mercoledì 27 gennaio 2010

Il rispetto si impara da piccoli: come insegnare al tuo bambino il rispetto per il suo cane




La domanda che tutti i genitori si fanno quando arriva un cane in famiglia è: "andrà d'accordo con i miei bambini?" o se il cane era già presente "accetterà il mio bambino?". Domande legittime che spesso alimentano ansie ingiustificate poichè è sufficiente mettere in pratica semplici accorgimenti per avere un cane equilibrato col nostro pupo anche dopo una notte di ininterrotti pianti da colichette!. Quello che però non tutti si domandano è:




mio figlio saprà rispettare il suo cane?




Molte mamme lamentano il fatto che il loro bambino non comprende i limiti del cane continuando ad oltrepassarli, sono frustrate dal pericolo di reazioni improvvise dell'animale e dalla difficoltà di insegnare ai loro bambini il senso del rispetto per un altro essere vivente.


Soprattutto se a relazionarsi con Fido sono bambini molto piccoli, uno o due anni, è oggettivamente difficile far capire loro il significato della frase "basta, attento può morderti" sfortunatamente sarà solo dopo che il cane avrà reagito che il bambino capirà.
Mio figlio, qualche mese fa, continuava in modo insistente a stressare Alì, gli tirava le orecchie, la coda, lo pizzicava sul muso...il cane ad un certo punto ha reagito "simulando" un morso, un pò come fanno i cani adulti con i cuccioli invadenti. Alfonso si è spaventato e ha urlato "mamma Alì bua" (bua sta per male...per chi non avesse figli :-) in un attimo ha compreso che il cane può arrabbiarsi.


Anche se si ha un bambino molto piccolo si può insegnare il rispetto per l'animale ovviamente è un percorso lungo, spesso il piccolo d'uomo fingerà di non capire e vorrà spingersi sempre oltre ma questo solo per testare la nostra coerenza di genitori. Nelle prime fasi di interazione col cane, poichè le parole non sono tutto, torna utile l'imitazione. Non è una scoperta nuova che i piccoli di uomo imparano emulando i genitori.


TRE SEMPLICI REGOLE PER INIZIARE




Fai come me. 
I bambini imparano osservando, copiano quello che vedono e ci ascoltano, ciò significa che se vogliamo dei figli rispettosi dobbiamo mostrare loro come si fa. In pratica diamo l'esempio. Riferito al nostro cane, mostriamo ai nostri piccoli come si accarezza Fido, coccoliamo il cane, se dorme non ci avviciniamo, idem se sta mangiando.

Parliamo ai nostri piccoli dicendo loro cosa è giusto e cosa è sbagliato. Spieghiamo quali sono i comportamenti da tenere e perchè. Anche se molto piccoli i bambini sono estremamente ricettivi e improvvisamente ci stupiranno tirando le orecchie al signore che sta andando via senza raccogliere le "cose" del suo cane dalla strada!. Spieghiamo che è vietato avvicinarsi al cane mentre dorme o mangia e che non si sottrae dalla bocca il suo gioco preferito ecc.

Coinvolgiamo i bambini nelle attività di cura del cane
Già a partire dai due anni ci sono molte cose che un bambino può fare per il suo cane (sempre sotto la nostra supervisione), dargli un biscottino (non lanciarlo) dalle sue mani, spazzolarlo, mettergli il guinzaglio (ma a spasso lo portiamo noi!), dargli da mangiare (se il cane è educato e attende la pappa seduto e sereno) oppure semplicemente aprirgli la porta d'ingresso quando manifesta la volontà di uscire o bussa per entrare (se avete un giardino...). Tutte azioni che coinvolgono il bambino e creano quel legame che poi crescerà col tempo.
    Ad un certo punto e sicuramente dopo tanti gesti e parole investiti nell'impresa si avrà la svolta e da quel momento in poi tutto sarà in ascesa, il legame tra i due si rafforzerà e diventeranno inseparabili. Un cane è una fonte di inesauribile apprendimento per un bambino, tra i tanti benefici c'è anche la comprensione pratica del senso del rispetto verso il prossimo.



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    giovedì 21 gennaio 2010

    La gravidanza con un cane in casa






    "Il cane "sente" che sono incinta?"
    Io mi sono fatta questa domanda mille volte soprattutto quando Alì posava il suo musone sulla mia pancia e la leccava. Credevo fortemente che stesse coccolando il piccolo che sarebbe nato a breve.
    Non ci sono studi scientifici che confermino con assoluta certezza tale ipotesi ma molti esperti ritengono che i cani pur non sapendo che di lì a poco nascerà un bambino capiscono che qualcosa sta cambiando!.

    IL CORPO CAMBIA...FIDO LO SENTE!
    Il cane si accorge che alcune modifiche nel nostro corpo stanno avvenendo in fase molto precoce semplicemente "sentendo" che i livelli dei nostri ormoni sono cambiati, la chimica del nostro corpo si modifica! Fido potrebbe reagire al nostro nuovo odore standoci più alla larga, probabilmente si sentirà confuso e gli occorrerà un pò di tempo per capire che siamo sempre noi!. Se abbiamo un cane femmina forse manifesterà nei nostri confronti delle attenzioni più "materne" apparendo più protettiva del solito. Ci sono anche le "non reazioni" come è accaduto con il mio Alì che è rimasto lo stesso anche quando la mia pancia rischiava di schiacciarlo!. In tal caso il cane si comporterà come ha sempre fatto sentendosi perfettamente a suo agio. 
    Il corpo della donna in gravidanza cambia in modo alquanto veloce anche se occorreranno almeno 5 o 6 mesi prima che la pancia sia visibile a tutti; anche Fido la noterà ed i cani di taglia molto piccola potrebbero sentirsi un pò a disagio e preoccupati dalla presenza di una enorme "mongolfiera" sulle loro teste!. 

    ATTENZIONE AI GESTI
    Per far sentire al cane che lo amate ancora prestate attenzione alla gestualità: durante la gravidanza si è portate a toccarsi spesso la pancia, e negli ultimi mesi ad appoggiare le braccia su di essa per accarezzarla, in questi gesti per noi dolcissimi i nostri amici pelosi potrebbero leggere altri significati. Nel linguaggio dei cani le braccia serrate sulla pancia significano "Non sono disponibile" o anche "allontanati". Assumere una postura di apertura invece (con le braccia rilassate lungo il corpo ad es.) gli trasmetterà che avete voglia che lui vi stia vicino!. 
    Ricordiamo anche che è fondamentale non trascurare il nostro cane in questo periodo, se gli impegni o la stanchezza ci impediscono di dedicargli le dovute attenzioni chiediamo aiuto a qualcuno affinché possa portare Fido al parco e giocare un pò con lui. I due cominceranno a conoscersi, il vostro cane accetterà presto la nuova routine e tutto tornerà utile quando sarete in ospedale e nelle prime settimane col neonato.

    FIDO FA BENE ALLA TUA GRAVIDANZA
    Vivere una gravidanza avendo un cane in casa presenta dei vantaggi in termini di salute. Se non si hanno complicazioni che impongono il riposo, Fido diventa un ottimo alleato per mantenersi in forma, portandolo a passeggio al parco, da un lato ci impegna a camminare a lungo e dall'altro ci conduce in luoghi dove respirare un pò di aria pulita che ossigena i tessuti e fa tanto bene anche al nostro bambino. Da queste passeggiate ne trarrà beneficio anche la nostra circolazione tanto provata dalla nostra nuova condizione fisica. 
    Anche l'umore grazie a Fido può essere un pò più roseo: le coccole e le carezze al nostro amico ci aiutano ad esorcizzare le paure legate al parto, distraendoci un pò dai nostri pensieri. Dedichiamoci a lui nei momenti di relax in cui, invece di fantasticare su "come sarà il parto" e "cosa accadrà", potremmo giocare a lanciargli una pallina o a nascondere dei bocconcini in giro per casa che poi Fido dovrà ritrovare!. A me è servito avere Alì, ero tranquilla e per niente in sovrappeso!.

    LE MALATTIE?
    Ovvio che parenti e amici saranno spesso in disaccordo con la scelta di tenere una fonte di microbi in giro per casa pronta a disseminare virus ovunque! Basterà ricordare loro che ci sono solo tre regole da rispettare per convivere con un animale in casa:
    1. Sverminazione periodica
    2. Trattamento contro i parassiti esterni (che farà il veterinario, la toelettatura o il nostro compagno)
    3. Vaccinazioni con richiami periodici

    Queste tre regole insieme ad una corretta igiene azzerano completamente i rischi di malattie trasmesse dal cane e piuttosto che preoccuparci dei batteri sarebbe meglio prestare maggiore attenzione all'educazione di Fido; in questi nove mesi è importante lavorare sulla sua obbedienza in modo da avere un cane affidabile quando il bimbo vero farà il suo ingresso in casa.