La domanda che tutti i genitori si fanno quando arriva un cane in famiglia è: "andrà d'accordo con i miei bambini?" o se il cane era già presente "accetterà il mio bambino?". Domande legittime che spesso alimentano ansie ingiustificate poichè è sufficiente mettere in pratica semplici accorgimenti per avere un cane equilibrato col nostro pupo anche dopo una notte di ininterrotti pianti da colichette!. Quello che però non tutti si domandano è:
mio figlio saprà rispettare il suo cane?
Molte mamme lamentano il fatto che il loro bambino non comprende i limiti del cane continuando ad oltrepassarli, sono frustrate dal pericolo di reazioni improvvise dell'animale e dalla difficoltà di insegnare ai loro bambini il senso del rispetto per un altro essere vivente.
Soprattutto se a relazionarsi con Fido sono bambini molto piccoli, uno o due anni, è oggettivamente difficile far capire loro il significato della frase "basta, attento può morderti" sfortunatamente sarà solo dopo che il cane avrà reagito che il bambino capirà.
Mio figlio, qualche mese fa, continuava in modo insistente a stressare Alì, gli tirava le orecchie, la coda, lo pizzicava sul muso...il cane ad un certo punto ha reagito "simulando" un morso, un pò come fanno i cani adulti con i cuccioli invadenti. Alfonso si è spaventato e ha urlato "mamma Alì bua" (bua sta per male...per chi non avesse figli :-) in un attimo ha compreso che il cane può arrabbiarsi.
Anche se si ha un bambino molto piccolo si può insegnare il rispetto per l'animale ovviamente è un percorso lungo, spesso il piccolo d'uomo fingerà di non capire e vorrà spingersi sempre oltre ma questo solo per testare la nostra coerenza di genitori. Nelle prime fasi di interazione col cane, poichè le parole non sono tutto, torna utile l'imitazione. Non è una scoperta nuova che i piccoli di uomo imparano emulando i genitori.
TRE SEMPLICI REGOLE PER INIZIARE
Fai come me.
I bambini imparano osservando, copiano quello che vedono e ci ascoltano, ciò significa che se vogliamo dei figli rispettosi dobbiamo mostrare loro come si fa. In pratica diamo l'esempio. Riferito al nostro cane, mostriamo ai nostri piccoli come si accarezza Fido, coccoliamo il cane, se dorme non ci avviciniamo, idem se sta mangiando.
Parliamo ai nostri piccoli dicendo loro cosa è giusto e cosa è sbagliato. Spieghiamo quali sono i comportamenti da tenere e perchè. Anche se molto piccoli i bambini sono estremamente ricettivi e improvvisamente ci stupiranno tirando le orecchie al signore che sta andando via senza raccogliere le "cose" del suo cane dalla strada!. Spieghiamo che è vietato avvicinarsi al cane mentre dorme o mangia e che non si sottrae dalla bocca il suo gioco preferito ecc.
Coinvolgiamo i bambini nelle attività di cura del cane.
Già a partire dai due anni ci sono molte cose che un bambino può fare per il suo cane (sempre sotto la nostra supervisione), dargli un biscottino (non lanciarlo) dalle sue mani, spazzolarlo, mettergli il guinzaglio (ma a spasso lo portiamo noi!), dargli da mangiare (se il cane è educato e attende la pappa seduto e sereno) oppure semplicemente aprirgli la porta d'ingresso quando manifesta la volontà di uscire o bussa per entrare (se avete un giardino...). Tutte azioni che coinvolgono il bambino e creano quel legame che poi crescerà col tempo.
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