giovedì 12 novembre 2009

La gelosia nel cane


Parlare di gelosia del cane è argomento molto attuale. Sia che si tratti della imminente nascita di nostro figlio, oppure dell'arrivo di un nuovo cucciolo in casa o semplicemente dell'inizio della convivenza col nostro fidanzato, se abbiamo un cane come compagno di vita già da qualche tempo, il dubbio che possa manifestare gelosia ci assale irrimediabilmente. Ricerche svolte in passato attribuivano questo sentimento all'istinto dell'animale piuttosto che ad emozioni vere e proprie ma tale teoria è stata recentemente smentita. Secondo Paul Morris, dell'Università di Portsmouth in Inghilterra, i cani come altri animali provano un insieme di sentimenti tra cui primeggiano gelosia, rabbia, ansia, orgoglio, imbarazzo e vergogna. In particolar modo la gelosia nei cani si manifesta molto di frequente. Gli studi scientifici su questo ed altri sentimenti del miglior amico dell'uomo sono oggetto di continui studi e sicuramente nel futuro riserveranno altre sorprese, ma come dobbiamo comportarci se sospettiamo che il  nostro cane sta soffrendo di crisi di gelosia?.


I segni della gelosia nel cane
Sintomi della gelosia possono essere atteggiamenti di sfida, il mettere il broncio, ringhiare, diventare pigro e in alcuni casi anche l'inappetenza. Prima di imputare il tutto alla gelosia è comunque opportuno escludere cause mediche recandosi dal proprio veterinario.


Mantenere le proprie abitudini
Sicuramente si avranno delle abitudini quotidiane che si ripetono da molto tempo e che per il nostro cane rappresentano una routine, basti pensare alla irrinunciabile passeggiata al parco. Facciamo un esame di coscienza e valutiamo se tali routine sono state modificate dalla venuta di un nuovo cucciolo in casa o dall'arrivo del bebè e laddove possibile cerchiamo di ristabilirle immediatamente. Privare il cane delle proprie abitudini equivale a trasmettergli l'idea errata che non occupa più il giusto posto nel nostro cuore e naturalmente ad incrementare il senso di gelosia.


Dargli maggiori attenzioni
Cerchiamo di dedicare più attenzioni di prima al nostro cane e se la sua gelosia è legata all'arrivo di una terza persona lasciamo che i due imparino a stare insieme, a giocare ed interagire in modo positivo. Se la causa scatenante è l'arrivo del neonato facciamo in modo che la presenza del bimbo sia per il cane un momento avvenimenti positivi (coccole, carezze e premi golosi).


Rinforziamo l'addestramento
Il nostro cane ci considera parte del suo branco. Adesso deve dividerci con un altro individuo o un altro cucciolo. E' importante restare il capobranco ripristinando la gerarchia, eventualmente rimproverandolo per i comportamenti cattivi e premiandolo per quelli buoni, attraverso il rinforzo positivo. Ricordiamoci che il nostro cane sta compiendo un enorme sforzo per socializzare col nuovo membro del branco ed accettarlo. 



3 commenti:

  1. Salve, mi chiamo daniele e vi scrivo per esporvi la mia situazione:

    io ho una maltese di 3 anni, e pochi giorni fa o preso un chihuahua.. da quando ho messo in casa il nuovo arrivato, la mia maltese ha assunto degli attegiamenti di sfida! non mi fa piu le feste, e ora ascolta solo mia madre! io ero il capo branco prima! ora è passato tutto a mia madre..! che consigli mi date?

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  2. Ciao. E se il nuovo arrivato non è il convivente, ma il cane stesso? Il cagnolino è con noi da 2 settimane; lo abbiamo adottato prendendolo dal canile.
    è la 4a volta che ringhia/tenta di mordere il mio ragazzo apparentemente senza motivo (una volta persino mentre tentava di mettergli la pettorina). Il fatto è che il mio ragazzo lo adora e si dispiace che lui reagisca così. è sempre successo in mia assenza (o perchè al lavoro o perchè stavo già dormendo). Con me invece è il cane perfetto.

    Pamela

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  3. anche io e mio marito abbiamo preso un cane dal canile da poco tempo, con entrambi si comporta bene ma a me è attaccato come un bambino.. e vedo che è perfino geloso quando ce ne stiamo sul divano, abbraccio mio marito e lui ci fissa...non do troppo peso a questo atteggiamento, perchè alla fine deve capire chi è che comanda..noi lo trattiamo benissimo, è coccolato e viziato, ma senza esagerare.. fino ad ora sembra che questo atteggiamento di indifferenza verso la sua gelosia funzioni. IN alternativa, prova a comportarti come se niente fosse, quando ringhia o tenta di mordere o morde, non urlare ma gira la schiena, non considerarlo.. cerca di farti rispettare e anche il tuo ragazzo dovrebbe farlo, ma senza urlare o altro... Io ho provato a fare così, seguendo il mio istinto, e sembra funzionare. I volontari del canile vi avevano avvisato che poteva mordere in determinati frangenti? provate a parlarne con loro.Barbara

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